Petrella Guidi - Petrella Guidi, Provincia di Rimini

romano dellamore

Un piccolo borgo da scoprire
Petrella Guidi (578 m slm) si trova nell’acclivio sinistro del fiume Marecchia, quasi di fronte a Pennabilli e a circa sei chilometri dal Capoluogo di S. Agata Feltria. E’uno dei luoghi più belli della Valmarecchia e conserva intatti i lineamenti e le architetture medioevali. L’arco a tutto sesto, in pietra bianca, rappresenta la porta d’ingresso al paese ed è sormontato da tre stemmi degli antichi dominatori del castello: Santa Sede, Malatesta e Conti Oliva. Della poderosa rocca che prevedeva ben due distinte mura difensive, oggi rimane la torre senza copertura, risalente al XI/XII secolo e recentemente restaurata. Sono altresì visibili la cisterna e tratti delle mura di cinta.

Il Borgo è caratterizzato da case altissime in pietra bianca antica, unite fra loro in una serie irregolare. Le circondano vicoli stretti in ciottolato, con accanto caratteristici forni. Dall’alto si può ammirare il girone delle case a schiera che salgono a cerchio e si può godere di un panorama di rara bellezza, che permette al visitatore di spaziare sull’intero territorio della Valmarecchia, dal mare Adriatico ai monti Toscani. A Petrella inoltre si possono ammirare tre chiese: la chiesa di Santa Maria di Casalecchio, la parrocchiale di San Michele Arcangelo e la chiesa di Sant’Apollinare al castello.
luogo da dove si ha una splendida veduta sul Montefeltro, scorci che vengono rappresentati da Piero della Francesca.
Luogo caro anche Federico Fellini e Giulietta Masina, che solevano sostare in una panchina proprio con la veduta sul Montefeltro. Luogo in cui in loro memoria il poeta Tonino Guerra loro caro amico e sceneggiatore tra l'altro del film AMORCORD, ha messo due lapiti con i loro nomi proprio al bordo della panchina.

Michelle Rimini

E’uno dei luoghi più belli della Valmarecchia e conserva intatti i lineamenti e le architetture medioevali. L’arco a tutto sesto, in pietra bianca, rappresenta la porta d’ingresso al paese ed è sormontato da tre stemmi degli antichi dominatori del castello: Santa Sede, Malatesta e Conti Oliva. Della poderosa rocca che prevedeva ben due distinte mura difensive, oggi rimane la torre senza copertura, risalente al XI/XII secolo e recentemente restaurata. Sono altresì visibili la cisterna e tratti delle mura di cinta.

Il Borgo è caratterizzato da case altissime in pietra bianca antica, unite fra loro in una serie irregolare. Le circondano vicoli stretti in ciottolato, con accanto caratteristici forni. Dall’alto si può ammirare il girone delle case a schiera che salgono a cerchio e si può godere di un panorama di rara bellezza, che permette al visitatore di spaziare sull’intero territorio della Valmarecchia, dal mare Adriatico ai monti Toscani. A Petrella inoltre si possono ammirare tre chiese: la chiesa di Santa Maria di Casalecchio, la parrocchiale di San Michele Arcangelo e la chiesa di Sant’Apollinare al castello.

VISITATELO!

sandro sirri

Piccolo borgo medievale restaurato bellissimo, tante cose da vedere in un contesto panoramico molto bello.

Alessandro Maria Fucili

Borgo recuperato finemente dove si armonizzano luoghi storici, micro strutture turistiche e abitazioni private anche di famosi artisti. Da raggiungere anche in bici collegandosi a centinaia di km di strade asfaltate secondarie con panorami unici e rare auto di passaggio

Giuly 55

È stato bello scoprire questo piccolo borgo medievale quasi disabitato ma molto curato e si ha l ' impressione di immergersi nel passato .

Federico Naldoni

Posto suggestivo da visitare almeno 1 volta nella vita, castello fortificato in ottimo stato di conservazione con recente ristrutturazione della torre.
Ancora presenti gli archi delle mure di probabile costruzione romana

Gianluca Missirioli

Per chi proviene dall'Alta Valmarecchia precisamente da Località Monte Benedetto, S. Agata Feltria (RN), il borgo lo trova lungo la discesa verso il fondo valle che conduce alla Carpegna. Nel piccolo centro troverete case con mura altissime, caratteristica non comune in queste piccole località. All' interno del caseggiato il percorso è lungo sentieri acciottolati di case anche ben ristrutturate e ben tenute sono il residuo di quelle che erano le cinta murarie.

Passeggiando lungo gli stradelli vedrete incassati antichi forni che una volta, all'esterno delle case, erano essenziali per la sopravvivenza in questi luoghi. Giungerete sino all'antica porta d'accesso, dove troverete alcuni stemmi dei Malatesta, dei Faggiola e del Papato. Dopo il portale, il centro del piccolo borgo procede con un semplice unico percorso ad anello, incontrando la chiesa Santa Apollinare e campanile adiacente con a fianco, quel che resta della torre residenziale a pianta quadrata. Antistante la torre, un tempo, erano edifici di servizio, scuderie, depositi... da qui uno splendido panorama che spazia dal mare Adriatico ai monti della Toscana.

Nicola Scanferla

Meraviglioso borgo ristrutturato nel Feltria. Frequentato da Federico Fellini che vi si recava per stare in tranquillità in compagnia di Giulietta Masina a guardare un meraviglioso panorama