Vomero - Napoli, Città Metropolitana di Napoli

Vezio R.

Il Vomero è un quartiere collinare di Napoli, che conta, insieme all'Arenella una densità abitativa di circa 120.000 persone.
Gli antichi Greci chiamavano questa collina Bomòs, mentre i Romani la definivano Paturcium, nome legato probabilmente al Dio Giano a cui la collina era stata dedicata.
La denominazione Vomero inizió a diffondersi solo nel '500, termine la cui etimologia è legata alla natura bucolica di questi luoghi.
Storicamente il Vomero fino al XIX secolo era un sito periferico prevalentemente disabitato e isolata dal centro città, caratterizzato da nuclei rurali indipendenti, tra i quali spicca l'antico villaggio di Antignano, che conta antiche origini ed il vanto di essere il luogo dove sia avvenuto per la prima volta il Miracolo di San Gennaro.
Prima del '800 l'espansione urbanistica della collina si limitò a piccole unioni di nuclei rurali sparsi, e alla costruzione del Chiostro Certosino e di Castel Sant'Elmo nel XIV secolo.
Nel 1885, a seguito della legge ⚖ per il risanamento di Napoli, iniziò il vero sviluppo urbanistico del Vomero, concepito allora come un quartiere residenziale destinato alle classi alto-borghesi, che vide la costruzione di meravigliose ville in stile Liberty, e l'impostazione progettuale del quartiere con sviluppo delle strade a maglia circolare, e legata ad uno stile già visto nella Parigi del Barone Haussmann.
Nel tempo lo sviluppo camminó a braccetto anche con l'aumento dei collegamenti tra il centro e la parte collinare, grazie all'inaugurazione di tre delle Funicolari di Napoli: Chiaia, Montesanto e Centrale.
Nel secondo Dopoguerra, la bellezza caratteristica del Vomero è stata stravolta dalla piaga della speculazione edilizia degli anni Sessanta, che ha contribuito a distruggere il verde della collina con la cementificazione massiva.
Ai giorni nostri il Vomero è un importante centro Vitale della città, che rappresenta un sito autonomo e comunque legato al centro storico: vicino al Vomero ci sono quasi tutti i poli ospedalieri e tantissime attività che rendono il quartiere un punto di riferimento per i Napoletani e per i cittadini della provincia.
Le piazze più importanti, quali Vanvitelli e Medaglie d'Oro, sono dei luoghi di incontro per giovani e meno giovani, e sono tantissimi i locali, pub e ristoranti che caratterizzano il quartiere.
Anche le vie dello shopping sono piene di negozi di qualità, e piene di persone, soprattutto in periodo natalizio ?, quando strade come via Scarlatti e via Luca Giordano sono zeppe di cittadini impegnati nell'acquisto di regali.
Per quanto concerne i luoghi di interesse storico da visitare mi sento di menzionare Castel Sant'Elmo ?, la Certosa di San Martino ⛪ e la Villa Floridiana ?, oltre che tanti siti di culto di antiche origini.
La collina del Vomero è ben collegata con le già menzionate Funicolari, con la metro Ⓜ ? linea 1 e con un buon servizio di autobus ?.
Molto efficiente é anche il servizio taxi ?.
Chi sceglie di utilizzare l'auto ? può sfruttare la tangenziale di Napoli, utilizzando le uscite Vomero, Camaldoli ed Arenella, che permettono di raggiungere il Vomero da diversi punti.
Luogo da visitare obbligatoriamente ? ?.

Brunella Delfina La Salvia

Zona dello shopping napoletana. Con punti turistici come San Martino.

Angelo Indellicati

Ottima zona per una bella passeggiata.

OnCasa Real Estate

Vomero bellissimo luogo !

Claudio Pastorello

Bellissima

Diego Pizarro Fernández

Es un Quartiere o Barrio, de la ciudad de Napoli. Poco más se podría decir. Tan sólo que es otro Centro de la ciudad.

Sachintha Rashmika

Nicola Antonante